La co-tutela di tesi è uno degli strumenti privilegiati per favorire e potenziare la dimensione internazionale del Dottorato di Ricerca e permettere lo sviluppo e il rafforzamento della cooperazione scientifica tra èquipe di ricerca, attraverso la mobilità intra-europea di giovani studiosi/e. L'accordo di co-tutela di tesi di Dottorato di Ricerca è una collaborazione tra due Università, che consente ad un/a dottorando/a di svolgere parte delle proprie ricerche presso un'Istituzione straniera, fino ad un massimo di 18 mesi durante l'intero percorso di studi.
La co-tutela di tesi permette al/la dottorando/a beneficiario/a di conseguire, al termine del ciclo di studi, un doppio titolo o un titolo congiunto di Dottore di Ricerca, con valore legale nei due Paesi in cui il titolo è stato rilasciato.
La procedura per l’attivazione di una co-tutela di tesi prevede la stipula di un accordo nominativo che deve avvenire nel corso dei primi mesi di frequenza e comunque non oltre la fine del primo anno di corso del dottorando. Devono inoltre essere individuati due supervisori, uno per ogni istituzione coinvolta nell'accordo, che avranno il compito di guidare l’attività di ricerca del dottorando durante il percorso congiunto. La co-tutela prevede che lo studente, già iscritto ad un corso di dottorato presso la Home Institution, si iscriva anche presso la Host Institution ad un corso di dottorato affine per obiettivi e settori scientifici. Tale seconda iscrizione potrà avvenire solo successivamente all'approvazione e quindi alla firma dell'accordo. La co-tutela prevede inoltre che lo studente svolga periodi di ricerca e studio presso entrambe le istituzioni rispettandone procedure amministrative e regolamenti. Per le co-tutele incoming si richiedono almeno 12 mesi di attività presso l'Università di Verona, da programmare nell'arco del triennio. Il percorso in co-tutela si conclude con un'unica discussione che generalmente si svolge presso la Home institution dello studente davanti ad una commissione giudicatrice la cui composizione è decisa congiuntamente dalle due istituzioni. A fronte di tale discussione unica entrambe le Università riconoscono al dottorando il rispettivo titolo di Dottore di Ricerca, rilasciando un diploma doppio o congiunto. Lo studente in co-tutela deve impegnarsi a rinnovare l’iscrizione annualmente presso entrambe le istituzioni fornendo la documentazione richiesta e pagando le tasse di iscrizione e frequenza presso la Home Institution. In casi specifici è possibile concordare un pagamento alternato tra le due Istituzioni. Tutti i dettagli relativi alla lingua di redazione e discussione della tesi, ripartizione dei periodi di mobilità, composizione della commissione giudicatrice e modalità di pagamento delle tasse di iscrizione devono essere specificati nell’accordo di co-tutela. Le co-tutele possono essere incoming e outgoing a seconda che il dottorando beneficiario sia iscritto in prima istanza all’estero o a Verona.
Lo studente di dottorato che intende effettuare un periodo di studio e ricerca presso un’università straniera tramite la procedura di cotutela di tesi deve: - Individuare presso l’Università straniera nella quale intende recarsi un professore interessato a co-dirigere il progetto di tesi proposto e a svolgere la funzione di supervisore dell’attività di ricerca in collaborazione con il tutor italiano. Se richiesto dalla normativa in vigore presso l’Università straniera il dottorando dovrà aver cura di predisporre un progetto di ricerca da presentare insieme alla bozza di convenzione di cotutela per l’attivazione della procedura. -Individuare presso l’Università straniera il corso di dottorato al quale effettuare l’iscrizione in seguito alla stipula della convenzione di cotutela. - Completare con le informazioni necessarie il testo della convenzione di co-tutela - Inviare la convenzione in formato word all'U.O. Dottorati di Ricerca. La bozza verrà analizzata e, se il caso, modificata concordando il testo con la controparte straniera; La convenzione nella sua versione definitiva dovrà essere firmata dai legali rappresentanti di entrambe le istituzioni. L’U.O Dottorati di Ricerca sarà responsabile per la raccolta della firma da parte del Rettore dell’Università di Verona.
Lo studente proveniente da un’Università straniera che desideri stipulare un accordo di cotutela con l’Ateneo veronese può proporre il testo della convenzione di cotutela disponibile presso la propria Università che sarà accettato solo se compatibile con quello italiano e sarà oggetto di approvazione da Parte del Collegio Docenti del corso di dottorato prescelto. Congiuntamente con la bozza di cotutela, l’interessato dovrà fornire la seguente documentazione: - una dettagliata relazione dell’attività di ricerca svolta presso l’ateneo di provenienza comprensiva degli esami sostenuti e lezioni frequentate (se applicabili al caso specifico); - presentazione del progetto di ricerca da realizzarsi in co-tutela; - breve lettera di supporto redatta dal co-direttore di tesi presso l’università straniera dove lo studente sta effettuando il dottorato. In caso di approvazione del progetto di cotutela il dottorando iscritto presso l’università straniera dovrà iscriversi al corso di dottorato a Verona al fine di ricevere il titolo anche presso la nostra istituzione.
IMPORTANTE: Si ricorda che è responsabilità dello studente monitorare lo stato di approvazione del proprio accordo di co-tutela anche presso l’Università partner. Si raccomanda pertanto di mettersi in contatto non solo con docenti supervisori dell’uno e dell’altro Ateneo ma anche con i rispettivi uffici amministrativi al fine di reperire tutte le informazioni necessarie sulle modalità di iscrizione al primo, al secondo e terzo anno di dottorato e relative scadenze, all’esame finale, sulle procedura da seguire e documentazione da consegnare