Comportamenti in caso di emergenza: incendio, terremoto, infortunio o malore (istruzioni valide per tutti i frequentatori dell’Università)

Informazioni e documenti utili

Quando si accede ad un edificio per la prima volta è raccomandato localizzare la planimetria di piano e consultarla attentamente per accertare:

In caso di emergenza

Mantenere la calma e attenersi alle disposizioni degli addetti alle squadre di emergenza e del personale degli enti di intervento (VVF, Polizia, Croce Rossa, ecc.).
Mettersi a disposizione del personale addetto per informarlo di eventuali rischi specifici di cui si è a conoscenza o di altre informazioni utili.

Chiamare i numeri di emergenza o la portineria dell’edificio in cui ci si trova, specificando:

Prima di chiudere la conversazione, attendere la conferma da parte dell’operatore.

Il segnale di evacuazione può avvenire mediante:

Comportamento da tenere durante l’evacuazione

Dirigersi ordinatamente verso l’esterno, nel luogo di ritrovo sicuro, seguendo le vie di esodo indicate ed accertandosi che nei locali non sia rimasto nessuno. Non tornare indietro per nessun motivo.
Non usare gli ascensori
Non recuperare oggetti personali o altro materiale.
Affiancare eventuali disabili nel raggiungimento del punto di raccolta.
Se la fuga è tra una folla è necessario procedere con i gomiti in avanti per evitare di rimanere schiacciati; nel caso la folla ci faccia cadere bisogna cercare di raggomitolarsi contro un muro, con la faccia alla parete e le mani incrociate dietro la nuca, per non esporre parti vitali a colpi o lesioni.
Restare al punto di raccolta in attesa di ricevere istruzioni. Non rientrare nella zona evacuata fino a quando non è stata data l’autorizzazione da parte del coordinatore dell’emergenza.

Qualora si rilevi un principio di incendio, informare la portineria/accoglienza.

In caso di evacuazione, seguire la relativa procedura, tenendo presente quanto segue: in caso d’incendio il fumo va verso l’alto per cui non scappare ai piani superiori di un edificio;
aprire con cautela le porte, poiché dietro potrebbe covare un incendio e quindi potrebbe esservi del fumo e la maniglia potrebbe scottare;
accertarsi che chiunque sia alla propria portata stia abbandonando i locali;
non aprire o infrangere le finestre e, se possibile, chiudere quelle aperte;
in presenza di fumo, tenere la testa il più possibile vicino al pavimento;
per respirare meglio è consigliabile l’uso di un fazzoletto bagnato davanti a naso e bocca;
durante l’evacuazione, tenersi lungo le pareti.

In caso di terremoto:

cercare riparo in prossimità di un muro portante, sotto una trave, o sotto i tavoli; non sostare al centro della stanza;
non precipitarsi fuori per le scale. Non usare l’ascensore, si può bloccare. In strada, allontanarsi dagli edifici, in quanto potresti essere colpito da vasi, tegole ed altri materiali che cadono;
nei laboratori, mettere in sicurezza le apparecchiature elettriche, togliendo la tensione prima di uscire;
uscire alla fine della scossa, raggiungere il punto di raccolta esterno, luogo all’aperto lontano da edifici e linee elettriche;
non bloccare le strade, servono ai mezzi di soccorso. Usa l’automobile solo in caso di estrema necessità.

In caso di infortunio o malore:

In questa sezione sono riportati i seguenti documenti:

Pieghevole con la sintesi delle procedure da attuare in caso di emergenza con numeri di emergenza dei soccorsi interni ed esterni; versione in italiano e inglese
Video - La sicurezza nei luoghi dell'Ateneo; versione in italiano e inglese

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