SSLVPN

Il Servizio SSL VPN, attraverso un accesso cifrato via HTTPS, permette agli utenti istituzionali di realizzare una connessione da qualsiasi parte del mondo (Internet) accedendo a tutte le risorse informatiche e telematiche della nostra rete di Ateneo (Intranet) fruibili solamente quando ci si trova al suo interno.
Ciò è possibile in due modalità: attraverso la connessione via web, autenticandosi con le proprie credenziali GIA al portale di accesso disponibile all’indirizzo https://sslvpn.univr.it, che in questo caso funge da proxy, oppure attraverso un applicazione dedicata, disponibile per l’installazione dal portale del servizio, che ha crea un tunnel cifrato che connette il dispositivo alla rete di Ateneo e devia tutto il traffico della postazione client, anche la navigazione diretta verso internet, attraverso la rete di Ateneo. Tale aspetto, che apparentemente sembrerebbe costituire un problema, è invece fondamentale per accedere a tutte le risorse bibliotecarie sottoscritte in abbonamento dall’Ateneo la cui erogazione è effettuata mediante il controllo dell’indirizzamento IP di provenienza.
Il servizio SSLVPN è distribuito da due apparati di rete posti in cluster in modalità active standby che assicurano l’alta affidabilità del servizio stesso.
Il Servizio rappresenta la modalità più immediata e sicura, per raggiungere, ad esempio, risorse bibliotecarie online tra cui Banche Dati e Riviste Full-Text ed è esteso a tutti gli utenti dell’Ateneo (Personale, Docenti, Ricercatori, Studenti, Dottorandi, ecc.), purché censiti nel programma di Gestione delle Identità di Ateneo (GIA).
L’autenticazione avviene mediante il ricorso al servizio di AAA RADIUS, al fine di poter utilizzare gli strumenti avanzati di troubleshooting disponibili in caso di segnalazioni di problematiche legate all’accesso.
Il supporto per l’accesso in modalità client è disponibile per sistemi operativi Windows, MacOS e Linux, oltre che per i dispositivi mobile attraverso l’installazione dell’applicazione Junos Pulse dal portale di Itunes o di Google Play.

Evoluzione prevista
Al momento non sono in previsione sviluppi relativi all’erogazione del servizio. La licenza attuale consente un massimo di 100 accessi contemporanei: nel caso ci si avvicinasse o si superasse tale soglia si renderà necessario l’acquisto di una licenza aggiuntiva che consenta un aumento del numero di dispositivi connessi.